Vishnu e Lakshmi su Garuda
Madhya Pradesh, India Centro Settentrionale
XI secolo, periodo Chandella
arenaria beige
sezione India
IV A e IV G, Liceo Marco Tullio Cicerone
L’opera che osservate è un frammento raffigurante tre divinità della tradizione indiana, Vishnu, Lakshmi e Garuda.
Lakshmi, della quale vediamo tutto il corpo è rappresentata con le caratteristiche tipiche della donna indiana infatti ella ha fianchi larghi, seno prosperoso e vita stretta. È la dea della ricchezza, della fortuna e della prosperità. È considerata la consorte eterna di Vishnu anche se durante la storia è stata associata a tante altre divinità e demoni.
Vishnu, il marito di lei, è stretto alla dea e ha il petto adornato da fiori di loto. È una delle tre divinità supreme dell’Induismo, è colui che crea, conserva e distrugge l’universo, come preservatore del mondo.
Le divinità sono trasportate da Garuda che si trova nella posa che nell’iconografia indiana indica l’atto di volare.
Avete notato lo sguardo di adorazione di Lakshmi? È rivolto al marito dato il millenario matrimonio e simboleggia l’amore tra i due innamorati.