I feedback delle e dei partecipanti
Abbiamo chiesto a 123 studentesse e studenti che hanno aderito a Pensa a voce alta. Confrontarsi al museo con le Visual Thinking Strategies cosa pensano del progetto.
Queste sono alcune delle loro risposte.
Qual è la tua opinione sul progetto “Pensa a voce alta”?
Molto interessante poiché gli alunni sono parte attiva del progetto.
È utile perché aiuta a stimolare la creatività senza troppo giudizio.
Non pensavo che tramite un’immagine si potesse arrivare a molto altro.
Interessante, utile anche per il futuro e per l’analisi critica anche di ciò che non riguarda l’arte.
Utile per noi studenti per aiutarci a esprimerci senza essere giudicati.
È stata un’attività bella e coinvolgente poiché abbiamo riscritto la storia delle immagini per renderla più comprensibile alla fascia d’età come la nostra e spero che questo aiuterà.
Secondo me come progetto è stato molto interessante perché permetteva di ascoltare le idee di tutti i partecipanti per poi arrivare alla vera conclusione.
Interessante vedere come le persone riescano a vedere delle opere d’arte in modo diverso e quale sia la realtà.
Come descriveresti il metodo Visual Thinking Strategies? Quali ritieni possano essere i vantaggi di questo approccio?
Non mi ero mai presa tanto tempo per osservare un’opera senza che nessuno mi spiegasse contesto, origine, stile e contenuto e non mi ero mai dedicata tanto, quindi, a cercare da sola delle interpretazioni. Questo ha stimolato la mia curiosità e ha fatto sì che recepissi meglio le informazioni che mi venivano date, proprio perché, dopo le ipotesi, ero curiosa di avere informazioni più certe. Credo quindi che, applicando questo metodo, si comprendano e interiorizzino meglio le opere d’arte.
Si possono analizzare le cose che interessano veramente a chi guarda l’opera.
Aiuta a migliorare il nostro spirito di osservazione.
Ti aiuta a sviluppare la fantasia, il pensiero critico e lo spirito di osservazione, skill che non si vedono spesso.
Un confronto fra tutti che ci ha aiutato ad apprendere al meglio.
Ti apre la mente.
Vedere senza essere disturbati.
È un approccio molto innovativo e più interessante degli altri, questo perché più persone possono lavorare insieme e confrontarsi creando un “prodotto” accessibile a tutti.
Ha spinto noi studenti al di fuori della nostra conforto zone […], fatto apposta per spingere i giovani ad utilizzare il proprio cervello ed a socializzare con i compagni. Se questo è lo scopo del progetto, oltre a farci conoscere cose nuove, lo descriverei come un progetto riuscito.
I vantaggi sono sicuramente capire meglio cosa si sta guardando, invece di leggere solo di cosa parla così si impara ad osservare e sentire.